Storie antiche e nuovi vissuti: l’oltraggio della sessualità
Le associazioni Città delle Donne e Giardino Freudiano invitano a due incontri sul tema della sessualità, visto da differenti prospettive.
La sessualità ha una storia antica quanto il genere umano; non a caso se ne trova traccia già nelle prime pagine di un libro antico quale il Vecchio Testamento.
Nella tradizione occidentale essa è intimamente legata al desiderio, spesso metaforizzato in figure più o meno vicine al Male. Al di là del terrore o del fascino che può evocare, il Male in questo caso evoca il pericolo mosso dal desiderio e attiva la messa in atto di misure protettive.
Non possiamo fare a meno di rilevare tali misure nella relazione tra i sessi che, fino alla metà del ‘900 in Europa e ancora oggi in alcune società, è stata e viene determinata dal credo religioso. Tuttavia l’affrancamento dalla religione non esaurisce i pregiudizi verso la sessualità neanche nell’attuale cultura occidentale, dove continua ad essere misconosciuta o abusata per essere sostanzialmente negata. Ci chiediamo quale sia la minaccia che essa evoca e rende così difficile viverla serenamente. Interroga altresì come il modo di concepire la sessualità imprima il suo modello alla relazione tra gli umani e al loro fare, evidenziando che esso non si limita all’ambito genitale e amoroso ma pervade la struttura del soggetto.
Gli incontri si tengono alle ore 20.45 presso il Time Café, Contrà Mure Porta Nova, 28 – Vicenza
giovedì 27 ottobre
intervengono
Ettore Perrella
Maria Concetta Pinto
Roberta Vedovato
coordina Mirta Corrà
venerdì 11 novembre
intervengono
Alfeo Foletto
Marisa Galbussera
Silvia Pilati
coordina Fosca Bruni